QUESTIONARIO CMB GROUP La valutazione dei rischi psicosociali e dello stress lavoro correlato

Salve,

il presente questionario è volto alla rilevazione e all'analisi di alcuni elementi riguardanti l’organizzazione interna della sua azienda ed è finalizzato alla valutazione dei rischi psicosociali con particolare riguardo allo stress lavoro-correlato.

A cosa serve?

Prendendo parte a questa indagine lei contribuirà a definire con maggior dettaglio ed accuratezza le caratteristiche relative al contenuto e al contesto tipici della sua attività lavorativa, tali dati verranno utilizzati al fine di ottimizzare il contributo di ogni risorsa nel conseguimento degli obiettivi organizzativi e per il miglioramento delle condizioni lavorative di tutti.

Chi leggerà le mie risposte?

Le informazioni che inserirà nel questionario saranno strettamente confidenziali e verranno esaminate esclusivamente dai Consulenti CMB, psicologi del lavoro iscritti all'albo professionale [1], per elaborare statistiche aziendali volte a contribuire al miglioramento dei processi organizzativi. L’esperienza nel settore specifico unita alle competenze proprie della Psicologia del lavoro consente di ottenere un’accurata valutazione perfettamente rispondente alle richieste di legge ed un utile supporto per il Datore di lavoro, per l'RSPP e per tutta l’organizzazione.

A proposito di privacy

Le attività dirette ad effettuare la valutazione dello stress lavoro-correlato del personale vengono svolte esclusivamente da CMB, per mezzo di propri collaboratori (psicologi iscritti all’Albo). Per lo svolgimento dell’analisi, CMB tratterà alcuni dati personali dei dipendenti del committente (quali, a puro titolo esemplificativo e non esaustivo, l’indirizzo email istituzionale, l’età, il profilo di inquadramento).

CMB, in qualità di responsabile del trattamento dei dati personali, conserverà le informazioni raccolte per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della rilevazione e alle richieste di legge.

Al termine di questo tempo i dati saranno aggregati e resi anonimi e potranno essere utilizzati per finalità di aggiornamento professionale nonché di studio o di ricerca.

Le attività di trattamento saranno improntate ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti degli interessati, inoltre potranno essere svolte in via manuale e/o con l’ausilio di strumenti informatizzati, adottando le opportune misure di sicurezza volte ad impedire accessi non autorizzati, divulgazione, modifica o distruzione non autorizzata dei dati personali.

I risultati

A conclusione del processo di analisi verrà prodotto un report riassuntivo dei dati raccolti resi anonimi: il Datore di lavoro e/o il Servizio di Prevenzione e Protezione non potranno conoscere le eventuali situazioni individuali di stress lavoro correlato accertate, ma solo la valutazione finale e complessiva del rischio in termini aggregati, al fine di:

- Accertare e monitorare lo stato attuale di benessere organizzativo

- Identificare i gruppi di lavoratori con maggiori criticità per quanto riguarda lo stress lavoro-correlato

- Avviare interventi correttivi mirati

- Valutare gli esiti delle iniziative intraprese in tal senso

Le ultime indicazioni

Il questionario si compone di sezioni tematiche alle quali potrà rispondere facendo riferimento ai suoi vissuti e alle sue esperienze maturate durante l'ultimo anno all'interno della sua organizzazione e del Servizio di appartenenza.

Ringraziandola anticipatamente per il prezioso contributo fornitoci, le chiediamo di aiutarci a compilare il presente questionario in ogni sua parte in modo tale da raccogliere il maggior numero di informazioni possibili ed indirizzare il nostro intervento in maniera più efficace.

Buon lavoro!

[1] l’Art. 4 del Codice Deontologico degli psicologi Italiani - istituito con la Legge N° 56 del 1989- riconosce allo psicologo l’obbligo del segreto professionale